I Titans vanno in tour. Come una rock band che vuole solo applausi, che ha tanta voglia di esibirsi sui palchi di mezza Italia. Per poi, naturalmente, tornare ogni tanto a casa. E la nostra casa è e sarà il Multieventi (debutto stagionale mercoledì). Il primo impegno, quello più immediato, vede la Tiss’ You Care viaggiare domenica verso il PalaBaldinelli di Osimo, dove alle 18 verrà alzata la palla a due del match con Recanati, valido per la terza giornata di C Silver umbro-marchigiana. Martedì, poi, l’Under 18 d’Eccellenza Titans/RBR sarà a Pescara. Mercoledì turno infrasettimanale di C Silver, con la “prima” al Multieventi (avversario Loreto). Domenica 27 altra trasferta di C, questa volta a Montemarciano. Lunedì 28, infine, gara interna di Under 18 d’Eccellenza con l’Aurora Jesi.
Coach Padovano, quali sono le tue valutazioni alla viglia di questo tour?
“L’unico problema è che giocoforza ci si potrà allenare poco, ma la preparazione delle partite e le cose da fare resteranno le stesse, quelle che sono alla base della nostra squadra. L’importante è reggere da un punto di vista fisico ma soprattutto mentale, bisogna abituarsi”
Si parte con Recanati, squadra tosta…
“Già, non sono niente male. Hanno cambiato poco della squadra che ha disputato la semifinale l’anno passato e, anche in questa stagione, partono tra le favorite. Formazione con molti punti nelle mani, con un buon playmaker come Cuccoli e il miglior realizzatore del campionato che è Larizza. Poi c’è Principi, un lungo che si sa aprire e colpire da fuori. Squadra pericolosa”
Recanati, che ha perso la prima in casa con Fossombrone, si è rifatta a Porto San Giorgio con un torrenziale +41 (48-89). Nel roster c’è un certo Padovano, che di nome fa Michele e, oltre ad averlo avuto qui a casa Titans l’anno scorso, è anche tuo figlio…
“Almeno in famiglia uno sarà contento a fine partita! A parte tutto, la mia speranza è che Michele faccia una grande partita ma che la vittoria alla fine sia nostra. Sicuramente sarà carichissimo, come del resto noi”
Si sono giocate due giornate, presto per tutte le valutazioni?
“Sì, è ancora presto. Si sono viste squadre toste, ma io credo e sono convinto che ce la possiamo giocare con tutte”