Va in trasferta, la Pallacanestro Titano. Viaggia verso l’Umbria e sa che il girone di ritorno proporrà ostacoli ancora più alti lontano dal Multieventi. Domani, sabato 19 gennaio, c’è Todi-Titans (palla a due alle 18, arbitri Piancatelli di Foligno e Mancini di Perugia), vale a dire sfida tra squadre con obiettivi forzatamente differenti. 9 vinte e 4 perse per gli umbri, quarti a -2 da Recanati e a +2 su Fermignano. A specchio Macina e compagni, che con 4 vinte e 9 perse sono noni. Va guardata da diverse prospettive, questa strana classifica del girone umbro-marchigiano. Con un pizzico di ottimismo, va detto che i playoff sono lontani due punti e un piccolo scatto significherebbe raggiungerli in pianta stabile.
A Todi, però, l’ostacolo è di quelli belli grossi…
“Li abbiamo visti anche recentemente in Coppa Umbria, oltre che per la gara d’andata al Multieventi – dice coach Massimo Padovano -. Sostanzialmente non sono cambiati: rimangono una squadra completa in tutti i reparti e con buonissimi giocatori come Varriale e Agliani. Todi merita di stare nelle parti alte della classifica come sta succedendo adesso”.
Al Multieventi, terza giornata in assoluto, finì 68-81. Varriale (21 in quell’occasione), Agliani (18) e Rombi (16) i migliori marcatori. Particolarissimo il record casa-trasferta degli umbri, che sul parquet amico ne hanno vinte ‘solo’ tre su sei, mentre lontano da casa hanno quasi fatto il pieno (6-1).
“Questo anche perché in casa hanno affrontato squadre non semplici come Fermignano, Urbania e Assisi dalle quali hanno perso. Noi per vincere dobbiamo mettere insieme una partita sostanzialmente perfetta. Inutile nasconderlo, la differenza tecnica c’è, ma va detto che ci proveremo e non lasceremo nulla d’intentato”.
L’Almasa Cbl Electronics Todi è la squadra col miglior attacco del girone con 77.9 punti a partita. La difesa, invece, è la seconda peggiore (76.8) dietro solo a quella della Taurus Jesi.
“Dobbiamo riuscire a prendere coscienza di noi stessi anche attraverso queste partite, fare il massimo e poi valutare com’è andata. Salire di convinzione. L’infermeria? Tutti ok, a parte qualche piccolo problema per Zanotti in settimana. Ma ci dovrebbe essere”