SI GIOCA GARA3, #GOTITANS!!!

È tempo di gara3 per la lunga serie tra Pallacanestro Titano e Bsl San Lazzaro. Una serie interminabile non perché si vada a gara5 o gara7, ma perché è stata diluita nel tempo tra tutti i vari episodi. Dopo la vittoria dei Titans in gara1 e la risposta della Bsl nella seconda partita, domani sera al Multieventi (palla a due alle 21) ci si gioca la salvezza. Chi dovesse spuntarla potrà festeggiare la chiusura della stagione con un sorriso, l’altra squadra avrà un’ulteriore possibilità d’appello nel gironcino a tre con le altre due perdenti dei playout.

Coach Franco Foschi, sono passati 10 giorni da gara2, come sta la squadra?

“Stiamo bene, abbiamo avuto modo di metabolizzare quello che è successo e di preparare questa terza partita. Il fatto che sia passato così tanto tempo dall’ultimo match dovrebbe giovare a chi quella partita l’ha persa, cioè noi, ma stiamo a vedere. A noi questi giorni sono serviti per leccarci le ferite e ricostruirci. In più, dopo il primo forte caldo e una stagione lunga fatta di tante partite e allenamenti, ora siamo pronti”

Gara2, dal punto di vista meramente balistico, è stata l’opposto di gara1…

“Hanno messo a segno 14 bombe, davvero tante. Alcuni errori nostri, sia chiaro, ma molto bravi anche loro. Nel conto mettiamo però che nelle prime due partite il massimo vantaggio di San Lazzaro è stato quello di chiusura di gara2, cinque punti, e che noi dobbiamo cercare di gestire meglio la situazione quando siamo avanti. Le due partite, in questo senso, si sono sviluppate in fotocopia: noi ad andare avanti anche in maniera consistente e loro a recuperare alla fine”

Cosa conterà di più in gara3?

“Vincerà chi avrà più forza nella testa e nelle gambe. Bisogna avere grande voglia di vincere. Certo, in mezzo ci sarà anche della tattica, ma questa partita la vincerà chi ne avrà più voglia. Ricordiamoci di una cosa: al di là della possibilità di centrare i playoff delle ultime giornate, noi siamo partiti in maniera diversa. Dentro ai playoff non ci siamo mai stati e a novembre in tanti ci davano per retrocessi. Abbiamo recuperato, è arrivato Silvestrini e poi se n’è andato. A quel punto il gruppo ha fatto la differenza. Non scordiamoci da dove siamo venuti. Non scordiamoci che anche in questa gara3 la differenza dovrà essere fatta dall’unione del gruppo, dalla voglia di tutti”