La prima non è andata. O meglio, è andata male. Nel risultato, soprattutto. Un 62-72 che è lama nel costato di Titans orgogliosi e mai domi, capaci di rientrare da un -21 e di rimettere la testa avanti nel secondo tempo. Ma non, purtroppo, di completare l’opera con la firma conclusiva, quella “Z” di Zorro, quel segno in calce che è più importante di ogni cosa. Nello score conclusivo spiccano i 20 punti con 7 rimbalzi e 3 recuperi di Jacopo Aglio (foto di copertina di Alfio Sgroi), che debutta alla grande con i nuovi splendidi colori delle divise Titans modello Argentina. In doppia cifra, con 12, anche Zannoni, che però ha dovuto seguire gli ultimi minuti di partita in panchina per un problema alla schiena.
Al pronti via il primo canestro della stagione è proprio di Zannoni, ma dall’altra parte il Guelfo non si fa trovare impreparato e sorpassa subito. Molto buono l’inizio della squadra ospite, brava a trovare ottime soluzioni di tiro in transizione e a liberare le principali bocche da fuoco. Musolesi è una sentenza da inizio partita e così si va subito 2-11, faticando enormemente a entrare in partita. La voglia però c’è, l’energia anche e col passare dei minuti qualcosa si rosicchia. Guelfo sempre avanti, ma gara ‘possibile’ sul -5 di metà periodo e il -4 dello scadere di primo quarto (17-21) con Aglio già a 8.
Di lì in poi? Un tunnel senza luce. Buio pesto all’improvviso, con la squadra bolognese a sprintare avanti grazie a Casagrande che ne mette 9 nel solo secondo periodo. È un vantaggio che crescere di possesso in possesso quello del Guelfo, addirittura fino al 22-43 a 3 minuti dal termine del parziale.
Facile a quel punto affondare del tutto e rinunciare a una rimonta improbabile, ma i Titans hanno scelto la strada giusta, quella di provarci. Significativo il 6-0 col quale si conclude il tempo (28-43). Importante perché, al di là del -15 col quale si è andati negli spogliatoi, ha fatto vedere difesa e voglia, ginocchia sbucciate e pressione.
Nel terzo periodo accade qualcosa di impronosticabile. Il tentativo di rimonta dei ragazzi ci stava. Ci sta. Ma che potesse arrivare un 17-0 (che sommato al 6-0 di fine 2° fa 23-0), beh, era piuttosto difficile pensarlo. Invece accade. Accade perché i giocatori di coach Foschi hanno gli occhi della tigre, generano una pressione difensiva impressionante, recuperano palloni in serie e costringono gli avversari a tiri difficili e con le mani in faccia. Naturale che lo svantaggio venga eroso. Incredibile che si sia avanti già prima della fine del terzo. 45-43, benzina nel motore ma, dall’altra parte, ecco che si accende Trombetti. Il lungo del Guelfo mette fine alla siccità dei suoi con 8 punti negli ultimi minuti del periodo, quelli che servono alla squadra di Serio per rimettere la freccia e tornare avanti in maniera piuttosto consistente (45-51).
Il quarto periodo è stanchezza, corrida e un Zannoni che deve uscire e non può più rientrare. Perdita pesante, ma i Titans ci provano e arrivano vicini allo sgambetto. Si va spesso a un possesso di distanza, con un recupero di un buon Padovano sul quale arriva un fischio cruciale. Liberi Guelfo anziché liberi e possesso Titans. Non che San Marino smetta qui di provarci, anzi. Impegno, voglia e dedizione non mancano, arriva una tripla di Grassi che fa sperare. Negli ultimi minuti però il Guelfo, con i suoi senatori, è più cinico. Musolesi, oltre a metterla da sotto, la mette da fuori con ottima mano (4/4 da tre). Un suo cesto la chiude a un minuto dalla fine. Finisce col Guelfo sopra di 10. Bugiardo o no che sia il divario, resta il ko in una gara vissuta sulle montagne russe e con i Titans che si ritrovano con un amaro referto giallo. Sul tabellone del Multieventi c’è scritto 62-72.
PALLACANESTRO TITANO – GUELFO BASKET 62-72
TITANO: Grassi 6 (1/4, 1/4), Ricci 3 (1/3), Zannoni 12 (3/10, 1/4), Aglio 20 (8/12, 0/1), Gamberini 7 (3/8), Macina 2 (1/1, 0/2), Sinatra 8 (1/5, 1/4), Padovano 4 (2/3), Calegari ne, Riccardi ne, Felici ne. All.: Foschi.
GUELFO: Pieri 5 (1/1 da tre), Grillini (0/3, 0/3), Govi 10 (3/7, 1/1), Trombetti 14 (5/12), Musolesi 23 (5/11, 4/4), Bernabini (0/1, 0/3), Bernardi 2 (1/1), Baccarini 5 (1/2, 1/1), Casagrande 13 (3/5, 1/3), Rebeggiani ne, Colli ne, Santini ne. All.: Serio.
Arbitri: Colinucci di Longiano e Forni di Cervia.
Parziali: 17-21, 28-43, 45-51, 62-72.
Tiri liberi: Titano 13/19, Guelfo 12/13