A dieci anni dalla storica promozione in C1 dei Titans, ecco la finale con Montemarciano di questo 2022 che vale di nuovo la categoria superiore. A nove mesi dal primo allenamento della tarda estate 2021, ecco una finale che arriva al termine di un percorso fatto di tante vittorie e pochi inciampi. Di marcia spedita e testa alta verso un obiettivo. Pallacanestro Titano e Montemarciano si ritrovano per gara1 domani, al Multieventi, alle 18.
Coach Porcarelli, la stagione è stata lunghissima. Come sta la squadra?
“La stanchezza c’è, ma è naturale che sia così. Vivremo questa serie gara dopo gara, siamo arrivati alle ultime partite e non c’è dubbio che i ragazzi daranno tutto per tirar fuori le ultime energie rimaste”
Da una parte Porto Recanati – Fossombrone, dall’altra Titans – Montemarciano. L’avresti detto?
“Era nelle possibilità. Il nostro obiettivo primario era quello di giocare tutte le partite. Venivamo da un anno in cui si era giocato poco e in questa stagione 2021-2022 le abbiamo fatte tutte: il campionato per intero, tutta la Coppa perdendo in finale e ora siamo qui all’ultimo atto della stagione. Abbiamo chiuso la prima fase al primo posto e ci siamo qualificati per la Final Four di Coppa. Poi nella seconda fase siamo stati dietro Porto Recanati ma comunque secondi e dunque col fattore campo a favore per tutti i playoff. Poi la finale di Coppa e la vittoria nel primo turno con Recanati”
Una serie dura e intensa, quella con la Svethia Recanati…
“Recanati era una ‘finta’ settima. Vale le prime quattro squadre per livello di giocatori e per livello di allenatore. Una sfida dura ma l’abbiamo portata a casa. Ora siamo dove vogliamo essere e daremo battaglia per concludere nel miglior modo possibile”
Fattore campo. Torneremo al Multieventi dopo una buona risposta di pubblico ad Acquaviva…
“Mi sono divertito molto in questo senso in gara5. Si respirava un bel clima caldo, di tifo e di esultanze varie. Un bell’ambiente. È chiaro che giocare al Multieventi ha un altro fascino, anche lì io credo che i nostri tifosi verranno a sostenerci e faranno un gran tifo”
Coach, un tuo giudizio su Montemarciano, squadra che abbiamo imparato a conoscere quest’anno…
“Nella prima fase non hanno praticamente mai perso con le squadre della seconda parte della classifica. Poi nella seconda sono inciampati a Porto San Giorgio, ma si sono rifatti e hanno ripreso la marcia alla grande, guadagnandosi il terzo posto con vittorie importanti e non banali come quella con Porto Recanati. Hanno battuto l’Attila anche in semifinale di Coppa, poi hanno vinto il trofeo contro di noi in Finale. E poi il 3-2 in semifinale, come noi. Hanno giocatori fuori categoria, tra cui soprattutto Maggiotto. Quest’anno hanno aggiunto qualità ed elementi abituati a vincere a una squadra già forte. Le partite contro di loro sono sempre state punto a punto e dure, fisicamente e mentalmente. Vediamo cosa ne verrà fuori in questa serie”
Serie con una partita ogni tre giorni. Bilanciare gli sforzi è una possibilità o a questo punto è un’utopia?
“Nessuno si risparmierà in nessuna partita di questa serie, siamo alle ultime gare e tutti i ragazzi daranno tutto in ogni momento in campo. Ed è giusto così. Quello che farà la differenza, secondo me, sarà la capacità di incassare i colpi e reagire. Siamo due squadre con tanti giocatori di livello e di talento, difficili da limitare. Tener duro e reagire sarà fondamentale”