TITANS A MONTEMARCIANO PER IL MATCH CLOU!

In testa, imbattute. Quattro vittorie per i Titans, altrettante per Montemarciano. E domani sera, sabato 6 novembre, ecco lo scontro diretto.

È il match clou di questo girone A e l’attesa per vedere come andrà è tanta. Si gioca in terra marchigiana, al PalaMenotti, con palla a due alle 21.15.

 

Coach Porcarelli, come arrivano i Titans a questa partita?

“A livello mentale e di energie direi bene, arriviamo da quattro vittorie consecutive e siamo sul pezzo. A livello fisico non siamo nella migliore condizione possibile. Non siamo al 100%, ma daremo battaglia”

 

Un accenno all’ultimo successo, quello interno con Acqualagna…

“Una partita gestita bene. Acqualagna è squadra buona e bene allenata, che può dare del filo da torcere. Viste le loro assenze, era importante metterla fin da subito sui binari a noi più favorevoli, e così è successo. Abbiamo vinto ogni quarto e da lì si è generato il divario finale”.

 

Montemarciano ha appena ufficializzato il ritorno di Schiavoni. Ci dai una descrizione del resto della squadra?

“Innanzitutto, metterei l’accento sull’arrivo quest’anno di un allenatore come Valli che ha allenato anche su palcoscenici più importanti. Poi hanno riempito il posto liberato da alcuni senior sostituendoli con altri senior ancora più forti. È il caso ad esempio di Maggiotto, il loro miglior marcatore (17 punti di media), un giocatore che ha qualità indiscutibili che sta dominando il campionato. In più ci sono i fratelli Savelli, c’è Tagnani che sta segnando tanti canestri importanti, c’è Mosca. Al centro dell’area poi hanno preso Curzi che ha vinto la C Silver con Jesi. Poi Maiolatesi, Centanni. Squadra di tutto rispetto che, a partire dalla scelta dell’allenatore, vuole vincere il campionato”

 

Qual è il marchio di fabbrica di Montemarciano?

“Stanno segnando tutti, la forza del roster è evidente. Squadra completa, in ogni tabellino ci sono quattro giocatori in doppia cifra e difendono anche forte. Hanno tante armi, noi cercheremo di neutralizzarne il più possibile”

 

Quanto conterà il fattore campo?

“Hanno un palazzetto caldo e che sa fa sentire la sua voce. Ci aiuterà nel nostro percorso di crescita: dovremo saperci convivere, perché potrà succedere altre volte di qui in avanti, e giocare divertendoci”

 

Qual è l’istruzione finale?

“Giocare senza pressioni, sapendo che si tratta della quinta di campionato e che stare adesso a +2 sulla seconda o a -2 dalla prima nel bilancio finale non sarà così dirimente. Ci saranno poi altre nove partite di prima fase, otto di seconda e così via. Siamo a inizio stagione, proveremo a giocare al nostro meglio ma dobbiamo mettere tutto nella giusta prospettiva. Cercheremo di fare uno step in avanti come sempre, partita dopo partita. Per crescere”