(foto Fiorani)
Giro di boa della Coppa del Centenario per la Pallacanestro Titano, che domani, domenica 30 maggio, sarà al PalaBaldinelli di Osimo per la prima giornata di ritorno contro Recanati. Alle 18 palla a due di una partita importante e che rappresenta la prima delle tre trasferte che i Titans affronteranno in questo girone di ritorno. Tre gare tra le quali si pone, domenica prossima, la sfida casalinga con Acqualagna.
Coach Porcarelli, piccolo flash sulla vittoria interna con Montemarciano. Quali sono le tue considerazioni?
“Una bella partita anche dal punto di vista del gioco, forse la migliore. Gara a punteggio alto, abbiamo tirato bene dal campo e con qualche tiro libero in più avremmo passato gli 80 punti. Alla luce degli altri risultati una vittoria importantissima: ora abbiamo una sola partita in casa, con Acqualagna, che dobbiamo assolutamente portare a casa, e poi tre trasferte difficili a cominciare da questa con Recanati”
Cosa pensi degli avversari di giornata?
“Credo sarà una partita tosta. Conosco bene come lavora Massimo e so che le sue squadre sanno crescere col passare delle settimane come è successo qui a San Marino negli ultimi anni. Abbiamo sempre ingranato e siamo cresciuti col tempo. Recanati viene da una vittoria interna con Urbania che fa morale e sicuramente vorrà proseguire su quel trend. Siamo in forma ma lo saranno anche loro e credo saranno un po’ più lunghi rispetto all’andata. Dovremo essere pronti”
La ricetta Titans per questa prima di ritorno quale sarà?
“Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, cercando di gestire meglio i ritmi della partita e leggere meglio alcuni possessi rispetto all’andata. In quel caso abbiamo perso parecchi palloni e fatto sì che quella gara si risolvesse nel punto a punto finale. Per il resto difensivamente bisogna continuare così, restando sul pezzo. Con lo stesso spirito agonistico e la medesima intensità. Sul recupero di Montemarciano fino al -6, domenica scorsa, i ragazzi hanno avuto un’ottima reazione tecnica e mentale. Hanno attaccato bene la zona e anche la uomo, ma quello che ci dovrà sempre dare una mano nei momenti di difficoltà, ed è stato così in quel caso, è la difesa. Così dovrà essere anche a Recanati”.