Se osservate tutto ciò che si muove a livello di parquet, può darsi pure che non l’abbiate notato. Se invece alzate un po’ gli occhi eccolo lì, c’è. Vola, come nella foto. Stoppa e schiaccia. Una forza della natura. Si tratta di Nicolò Botteghi, classe 2001, per anni punto di forza delle varie formazioni giovanili e delle Nazionali di categoria. Ora è nel roster della prima squadra Titans.
“Botte”, ho chiesto anche ad alcuni tuoi colleghi un pensiero sul prossimo futuro. Fast forward per arrivare a gennaio-febbraio, quale scenario immagini?
Innegabile che in me, come penso in tantissimi altri, ci sia un’immensa voglia di giocare. Ho una gran voglia di iniziare a competere, di cominciare a giocare partite ufficiali. Avere un obiettivo verso cui muoversi e a cui puntare secondo me è cruciale.
Nicolò, hai sicuramente dei punti di forza ben precisi e individuati, ma lascio a te la descrizione. Ti chiedo: qual è il punto tecnico che vuoi migliorare di più?
Direi la sicurezza e la confidenza nel tiro. In quello devo migliorare ma, anche attraverso gli allenamenti individuali di questo periodo, la strada penso sia quella corretta. In ogni caso è giusto spingere su tutti gli aspetti del gioco, anche su atletismo ed entrata riguardo ai quali magari sono un po’ più avanti.
Qual è il tuo giocatore preferito?
Giannis Antetokounmpo. Ha una fisicità incredibile e forse è il più simile a quello che vorrei essere. È un giocatore ancora giovane che si toglierà tante soddisfazioni, ne sono sicuro.
E invece tu cosa vedi nel tuo futuro?
Un percorso in cui lavorare sodo, sperando di arrivare al mio più alto livello possibile. Al massimo di quello che posso dare. Importante non scoraggiarsi mai e guardare avanti con entusiasmo.
Ti lascio un saluto a tutti gli amici del mondo del basket sammarinese…
La chiave in questo periodo è non perdere la fiducia, ricordarsi quello che si sta facendo e perché lo si sta facendo. Un saluto a tutti.