DOMENICA URBANIA-TITANS, INTERVISTA A 360° A MASSIMO PADOVANO

Ha scalato montagne, questa Tiss’ You Care San Marino. Lo ha fatto con la forza di una gran pallacanestro e di un’enorme determinazione. Il viaggio, formalmente, è partito il 5 ottobre con l’esordio in campionato, ma la vera striscia, “The streak”, è cominciata il 9 novembre, col successo in casa Taurus Jesi. Da quel momento in poi 11 vittorie su 12. Prima, il 2 novembre, il ko interno con Urbania. Ed è proprio a Urbania, domenica 9, che saranno impegnati i Titans. Una sorta di rivincita rispetto a una partita d’andata decisamente favorevole agli ospiti (49-70) ma che ha anche segnato quello che, per ora, è il turning point della stagione. È nuovamente uno scontro di altissima classifica, quello di domenica (ore 18). La Pallacanestro Titano ha appena guadagnato un secondo posto lusinghiero e meritato, ma per confermarlo dovrà far suo il match con una delle pari classifica, Urbania appunto.

Coach Padovano, domenica avrete di fronte Urbania. Quali sono le sensazioni?

«Effettivamente la nostra striscia è cominciata dopo la sconfitta in casa con Urbania e ora ci ritroviamo a doverli affrontare di nuovo. Per noi sono una squadra molto ostica per una serie di motivi tecnici e tattici, per i tipi di giocatori che andiamo ad affrontare e per la forza in sé del gruppo. Una squadra che può crearci problemi dal punto di vista degli accoppiamenti in attacco e in difesa. In più, preparano molto bene le partite com’è giusto che sia. Sarà una partita difficilissima, i ragazzi dovranno superare sé stessi per affrontarla nel migliore dei modi»

Qual è la tua analisi sulla squadra marchigiana?

«Lo schieramento iniziale è molto solido e può variare, anche i primi due o tre cambi non mutano il livello del gioco. Possono schierare un quintetto molto fisico con due lunghi e con Pentucci da tre, ad esempio. Lui può essere quello che per noi è stato Ugolini oppure Andrea Raschi quando occupa quel ruolo. Un numero 3 molto fisico che sa giocare anche spalle a canestro e che può creare problemi di adeguamento per la squadra avversaria. Gli altri poi sono capaci di aprirsi e colpiscono con frequenza da fuori, impedendo anche parecchie scelte tattiche. Ci sarà da lavorare duramente sull’uno contro uno e sul pick and roll, oltre che su tutte le loro caratteristiche»

Anche Urbania, però, dovrà stare attenta ai Titans…

«Siamo una squadra che ha trovato i suoi meccanismi. Abbiamo lavorato tanto e i ragazzi hanno messo molta attenzione nel cercare di migliorare i difetti di inizio anno. I giovani sono cresciuti e quelli di esperienza danno sempre un contributo stabile. Andrea Raschi sta attraversando un periodo eccezionale, sappiamo che il suo valore è altissimo. È un ragazzo assolutamente straordinario in tutti i momenti, anche nel lavoro durante la settimana. Urbania sicuramente avrà analizzato bene quello che siamo e come stiamo giocando, ma credo che, per il momento, il loro livello di durezza sia ancora un pochino superiore al nostro. Hanno molta esperienza e ci sapranno rendere la vita difficile, ma andremo là senza patemi pronti a giocarcela in maniera sciolta e con la faccia tosta»

È una Tiss’ You Care mentalmente solida che sa reagire anche a parziali dirompenti come l’ultimo 15-0 di Montemarciano. Qual è la tua valutazione su questa caratteristica?

«Innanzitutto, vincere aiuta a vincere. È un detto sempre valido ma molto importante a livello di fiducia. Poi, anche i ragazzi più giovani hanno compreso quali sono i nostri pregi e i nostri difetti. Quando c’è un momento di difficoltà, naturalmente, dobbiamo appoggiarci alle nostre certezze più solide: è quello che stiamo facendo»

Qual è la tua valutazione complessiva della classifica a questo punto della stagione?

«Montemarciano e Acqualagna, da neopromosse, stanno disputando un ottimo campionato. Secondo me però la squadra che sta facendo parecchio è proprio la nostra. Siamo forse gli unici ad avere un tasso di gioventù così elevato. Stiamo lavorando ad un bel progetto di crescita dei giovani e i ragazzi mi sembra che stiano effettivamente crescendo bene»

Questi Titans meritano di essere seguiti

«Mi dispiace che sabato scorso, per una partita così importante come quella con Montemarciano che valeva il secondo posto, non abbiamo avuto il nostro palazzetto così gremito come avrebbe potuto essere. Ai tifosi ospiti che hanno inneggiato alla loro squadra, sarebbe stato bello vedere una risposta anche maggiore da parte nostra. Un peccato, perché credo che la squadra in questo momento meriti sostegno per quello che sta dando. In più, credo che il livello di rappresentanza territoriale di questo gruppo sia elevatissimo. Abbiamo il capitano Davide Macina, il capitano della Nazionale Andrea Raschi e una serie di ragazzi sammarinesi di buone speranze che possono giocarsi un avvenire nel mondo della pallacanestro. La speranza per il futuro, perché questi ragazzi lo meritano, è di avere sempre più calore intorno a noi. A partire dai nostri ragazzi del settore giovanile, per proseguire con chi ci vorrà seguire e sostenere dalle tribune del Multieventi. Noi abbiamo tanta voglia di continuare a crescere»