Non sappiamo se sia più questione di voglia, carattere, determinazione, tecnica, fisico, atletismo, concentrazione, desiderio, divertimento, fame, fiducia, amicizia, speranza, affiatamento o ambizione. Ecco, no, non lo sappiamo. Forse di tutto un po’ o forse semplicemente basket. In fondo è quello che ha unito e continua a unire un gruppo come questa Under 13. Spettacolare la partita di ieri a Riccione. Contro una squadra di buonissimo livello, i nostri hanno vestito i panni dello schiacciasassi, raggiungendo anche i 30 punti di vantaggio per poi chiudere sul 53-76.
Bis del successo all’esordio in campionato e testa della classifica confermata a pari merito con Cesena e due punti sopra Misano. Solo applausi. Anzi, applausi e inchino.
Non è stata del tutto lineare, la gara di Riccione. Dopo 5 minuti, i nostri sono avanti grazie a quattro punti di Thomas (super per tutta la partita) e un libero di Alex, ma si segna pochissimo, tanto che il tabellone indica 0-5. Riccione, dopo quello zero in cinque minuti, nella seconda metà del periodo si scioglie e ne mette addirittura 21. Pazzesco. I Titans non riescono a trovare contromisure all’attacco Dolphins e al 10’ il risultato è favorevole ai padroni di casa (21-16).
Serve, come si dice in gergo, “stringere qualche vite in difesa”. Serve aumentare il livello d’intensità. I nostri piccoli grandi atleti lo fanno perché lo hanno nelle corde. Il canestro è difeso in maniera mirabile, fioccano le palle recuperate e anche le soluzioni a difesa schierata migliorano. Michele domina, i Titans sorpassano e al 15’ il punteggio dice 24-33, vale a dire break di 17-3. Non solo, perché anche nel resto del quarto, prima dell’intervallo, i nostri sono bravi ad allargare la forbice (28-44 al 20’).
Wow, fantastico. Ma non basta, perché le partite (ovvietà del giorno) durano almeno 40 minuti e non si può smettere di giocare. Anche perché, in fondo, questi ragazzi in campo si divertono e si vede. Di ritorno dagli spogliatoi sono Fede, detto anche Milos, e Filo a mettere i punti dell’ulteriore allungo, con l’esito del match che al 30’ non appare più in discussione (38-65). Il quarto periodo scorre via fino al 53-76 conclusivo e poi c’è spazio solo per festeggiare.
Complimenti boys!!!