Wow, che bimbi! O forse dovremmo dire: che ragazzi! Perché stanno crescendo, eccome se stanno crescendo. Nel gioco, ma non solo. È la capacità di reagire alle difficoltà che fa dell’Under 13 un gruppo speciale. Una Squadra con la S maiuscola che combatte ogni secondo in campo. Anche in trasferta, su un campo storicamente difficile come quello di Misano. Commettendo degli errori tecnici, è ovvio vista l’età, ma senza far mai mancare l’anima. Quella è nascosta bene nel profondo di tutti i ragazzi e viene fuori nel momento del bisogno. Ed è un’anima grande.
Beh, sofismi ed elucubrazioni a parte, a Misano è stata partita vera. L’inizio dei nostri è eccellente, soprattutto da un punto di vista difensivo. La pressione sulla palla è costante, gli anticipi sono efficaci, i tiri contestati e i rimbalzi portano tutti il marchio Titans. Dopo qualche minuto, siamo avanti 1-12, con capitan Miky a realizzare con frequenza e con tutta la squadra pronta e attiva. La prosecuzione del primo quarto però non è altrettanto soddisfacente: Misano reagisce, approfitta di qualche errore sammarinese a livello di passaggi e in contropiede firma il -7 del 10’ (7-14).
La gara vive su una Pallacanestro Titano Under 13 in costante vantaggio, ma anche con un margine che si riduce col passare dei minuti. È una partita di una durezza e di un’intensità pazzesca. I nostri non si tirano affatto indietro, ma per tutto il resto del primo tempo trovano parecchia difficoltà a trovare il centro area e non tutti i tiri dalla media entrano. Fatto sta che all’intervallo il punteggio è di 19-24.
Difese forti, dunque. Qualche botta, una caduta, una gamba dolorante, una spalla che fa male. È battaglia, boys, come ne troverete tante sul vostro cammino. È sofferenza, perché altrimenti sarebbe tutto troppo facile. La sofferenza è un test: viverla e superarla significa riempire il cuore di una forza immensa. Si soffre anche in campo e, dopo una gara passata tutta al comando, ecco che Misano supera sul 33-32 a tre minuti dalla fine del periodo. I tifosi di casa esultano, gli stessi Pirates sono galvanizzati. E l’Under 13 Titans? Beh, i piccoli 2007/2008 sentono la pressione del sorpasso.
È un momento cruciale. Da qui si può crollare o rinascere. Subire la botta o alzare la testa e guardare l’avversario negli occhi sussurrandogli “Adesso vedrai di cosa sono capace”. I Titans scelgono di reagire e lo fanno trovando risorse da tutto il gruppo. Anche da chi, fino a lì, magari aveva trovato qualche difficoltà in più. È il caso di Mattia, che segna presto il canestro del nuovo sorpasso. Poi di Nicolò, che mette un bellissimo tiro dalla media che vale il +6 al 30’ (33-39).
Gonfiano il petto, i nostri piccoli grandi eroi. Hanno il turbo nelle scarpe, in questo momento. Filippo e Federico inventano pennellate di classe, Thomas è travolgente, tutta la squadra fa sempre la cosa giusta. Si vola sulle ali di un fantastico +20 e si chiude con una bella vittoria, 41-58. MVP Michele. El capitan. 19 punti ed elmetto sempre in testa.
È una vittoria. Bella, bellissima. Ma di fantastico c’è altro, quella reazione sul -1. Quella vale mille successi…
MISANO PIRATES – PALL. TITANO 41-58
MISANO: Migani 2, Lucci, Righetti 6, Casalboni, Ceccarini 6, Decesaris 4, Andreini, Galvani 2, Zanca, Signorini 15, Grassi 4, Mainardi 2. All.: Vagnini.
TITANO: Marcucci, Pagliarani 19, Sartini 2, Ciavatta 2, Crescentini 2, Gasperoni 17, San Martini 8, Longo 6, Ceccarini, Demir.
Parziali: 7-14, 19-24, 33-39, 41-58.