Comunicato FSP: risultati giovanili e società affiliate

Comunicato FSP: risultati giovanili e società affiliate

U13: L’ASSET BANCA PERDE MA NON SFIGURA

Misano Pirates-PALL.TITANO 56-29, giocata venerdì 7/4.
Contro Misano l’U13 di coach Stefano Rossini subisce un pesante passivo: i giovani Titani sono insolitamente imprecisi al tiro e segnano col contagocce. I padroni di casa accumulano così, poco alla volta, un rassicurante vantaggio che li porta a vincere con una facilità che non trova pieno riscontro in quanto visto sul campo.
«Il risultato non rispecchia precisamente l’esito della partita – spiega l’allenatore sammarinese -: noi abbiamo sbagliato tanto, è vero, ma non abbiamo giocato una brutta partita. I ragazzi hanno fatto vedere buone cose e di questo sono soddisfatto».
Da segnalare che i biancoazzurri non hanno potuto schierare Francesco Guida, vittima della rottura di un braccio a scuola in mattinata. A lui i più sinceri auguri di pronta guarigione da parte di tutta la FSP.
L’U13 tornerà in campo a Fonte Dell’Ovo domenica 23 aprile, alle ore 11.00, per il match con il Junior Ca’Ossi.

U15 ELITE: TUTTO FACILE PER L’ASSET BANCA

PALL.TITANO-Eagles Riva Del Po 86-59, giocata sabato 8/4.
Tutto facile per l’U15 Elite di coach Stefano Rossini: contro Riva Del Po i Titani impongono immediatamente il proprio ritmo e portano a casa la partita senza alcun patema.
«Vittoria meritata che ci ha permesso di dare ampio spazio a chi ha più bisogno di esperienza – commenta l’allenatore biancoazzurro -, risparmiando invece i ragazzi impegnati anche con l’U16 Elite. Purtroppo questa volta non sono riuscito a convocare i ragazzi dell’U15 Regionale, ma ricomincerò già dalla prossima gara perché è importante premiare chi se lo merita per impegno e miglioramenti. Sono contento per il risultato, ma in questa fase non mi interessa tanto vincere, quanto piuttosto valutare il percorso di crescita di ciascuno».
L’U15 Elite tornerà in campo al Multieventi venerdì 14 aprile, alle ore 18.00, per il match con la Pall.Correggio.

PRIMA DIVISIONE: AL BASKET 2000 MANCA SOLO IL RISULTATO

Bk2014 Tigers-BASKET 2000 70-64 (17-16; 20-17; 16-13; 17-18), giocata mercoledì 5/4.
Un Basket 2000 con soli 8 giocatori a referto, tra i quali Borello acciaccato, rende la vita difficile ai Tigers e cede solo nel finale. I sammarinesi, allenati per l’occasione da coach Gianluca Raschi, rispondono sempre colpo su colpo e recuperano velocemente ogni break, -15 nel terzo periodo, con intensità e pressione difensiva.
Contro un avversario molto fisico l’idea tattica è di stringere forte dietro e poi ripartire per non permettere ai Tigers di schierare la difesa. E’ un piano partita che dà i suoi frutti e che viene meno solo nel finale quando la stanchezza e l’uscita per falli di Riccardi e Borello spianano la strada ai padroni di casa.
«Abbiamo iniziato male – spiega coach Raschi -, ma ci siamo ripresi subito: la squadra ha reagito alle assenze col gruppo. Abbiamo mostrato grandi miglioramenti rispetto al -20 dell’andata: i ragazzi che all’inizio avevano meno spazio oggi sono diventati giocatori affidabili e oggi lo hanno dimostrato, facendo soffrire i Tigers fino alla fine».
Intanto sono stati resi noti gli accoppiamenti dei playoff: il Basketcon Futura Faenza in date ancora da definire.

PROMOZIONE: SI CHIUDE LA STAGIONE DE LA FIORITA

P.G.S.Bellaria-LA FIORITA 62-59 (16-19; 8-15; 23-13; 15-12), giocata mercoledì 5/4.
Tabellino: Zanotti E.19, Battazza 10, Tentoni 10, Ugolini 8, Liberti 6, Barisic 2, Giancecchi 2, Venturini 2, Zanotti M., De Biagi, Papini. All. Rossini
Si chiude a Bellaria la stagione de La Fiorita che, come in Gara 1, cede nel finale e non riesce a riportare la serie a San Marino.
Peccato perché i ragazzi di coach Stefano Rossini giocano una buona gara e tengono a lungo la testa avanti.
Dopo un inizio contratto da entrambe le parti e un mini-allungo dei padroni di casa, infatti, La Fiorita comincia a lavorare bene in attacco e soprattutto in difesa, appena 8 punti concessi nella seconda frazione: all’intervallo i biancoazzurri sono avanti di 10 sul 24-34.
Al ritorno in campo però l’inerzia cambia: i padroni trovano fluidità in attacco e segnano ben 23 punti, in pratica il fatturato dell’intero primo tempo. La Fiorita accusa il colpo ma non molla e si va così all’ultimo mini-riposo in perfetta parità sul 51-51.
Dopo un iniziale equilibrio i Titani rimettono la testa avanti e sono sopra di 5, 54-59, a 2’30” dalla sirena. Come detto, però, il finale non è lieto: Bellaria piazza un tremendo parziale di 8-0 che chiude match e stagione.
«Ovviamente c’è rammarico – commenta coach Rossini -, perché la serie si poteva riaprire: Bellaria non ci è stata superiore, ma ha sbagliato meno, approfittando dei nostri errori. Abbiamo avuto difficoltà nel gestire i momenti topici della partita: quando ci siamo trovati in vantaggio ci siamo fatti prendere dalla tensione e non siamo riusciti a chiudere le partite. Al netto dei tanti problemi di infortuni abbiamo conquistato un buon quarto posto in regular season, ma probabilmente potevamo fare qualcosa in più nei playoff. Siamo arrivati un po’ di rincorsa e non siamo riusciti ad esprimere in pieno il nostro potenziale».